Politica del centro sinistra in Campania, si scopre il vaso di Pandora!

Politica del centro sinistra in Campania, si scopre il vaso di Pandora!

Dopo il caso Alfieri e l’indagine su Caserta che coinvolge il Consigliere Regionale Zannini, scoppia lo scandalo del voto di scambio a Nola, amministrazione guidata dal Centrosinistra.
La compravendita del voto avrebbe riguardato candidati della lista “Nola Democratica” la più votata della coalizione. I “puristi” del M5S e del PD come la mettono? Non provano un po’ di imbarazzo?
In attesa della seconda puntata delle Iene, che seguirà quella di ieri sera trasmessa da Italia 1, la Procura certamente avvierà l’indagine, o no?
Il Prefetto si girerà dall’altra parte, o si attiverà con la responsabilità che gli riconosco?
Al Popolo che si vende il voto domando: ma conviene veramente vendervi la dignità in cambio di qualche banconota?
Alle forze politiche: ma vale la pena vincere qualche elezione, imbarcando di tutto e attraverso il voto di scambio, sistema che in campania è molto esteso, ricordando che “fritture di pesce” e/o banconote ed altro sempre voto di scambio e’?
Un Sindaco, pur non essendo coinvolto direttamente ma che viene eletto anche grazie al voto di scambio, è sostenibile sotto l’aspetto etico nel continuare il proprio mandato? Secondo me, no!
🔹Aspetto che i soliti “garantisti”, maestri della ipocrisia, scendano in campo con le solite giustificaIoni che non fanno altro che allontanare la gente dalla politica.