FINANZIARIA SENZA LACRIME E SANGUE MA SERVE DI PIÙ PER LA CLASSE MEDIA

FINANZIARIA SENZA LACRIME E SANGUE MA SERVE DI PIÙ PER LA CLASSE MEDIA

 

Salvatore Ronghi

Il Consiglio dei Ministri approva la finanziaria di 30 miliardi senza ulteriori tasse per i lavoratori e per le imprese. Smentiti i gufi della sinistra.
🔸 Il prelievo di 3,5 miliardi sugli extra profitti di Banche e assicurazioni, da destinare alla Sanità e’ una gran cosa che la sinistra italiana non ha mai fatto.
🔸 Anche il taglio del 5% ai Ministeri è un passo in avanti ma si doveva fare di più, gli sprechi, nei “palazzi romani” sono ancora esagerati.
🔸 Buona la norma che rende strutturale il taglio del cuneo fiscale e la modifica Irpef. Favorisce il mondo del lavoro anche se non in modo adeguato all’aumento del costo della vita. Un primo passo, comunque è stato fatto verso il “quoziente famigliare”, storica battaglia della Destra Sociale.
😡 Non mi piace la norma che incentiva le assunzioni a chi si trasferisce di oltre 100 km dalla residenza. E’ una norma che incentiva non il lavoro ma l’emigrazione dei giovani dal Sud che vengono sostituiti da extracomunitari impiegati a nero per l’assoluta mancanza di controllo. Il lavoro va creato al Sud e se la Zes non basta, si metta in campo un Piano Straordinario per il Lavoro a favore dei Disoccupati di lunga durata nel Mezzogiorno.
🔻La classe media italiana resta la più penalizzata, paga tutto ciò che c’è da pagare ma non riscuote nulla, tanto che oramai è , secondo i dati Europei, al limite della “fascia povera”.