MUSCARA’/RONGHI: RIFIUTI, REALIZZAZIONE IMPIANTO IN SITO EX MACELLO COMUNALE POZZUOLI, INCOMPATIBILE CON SVILUPPO AREA FLEGREA
Interrogazione della consigliera indipendente al Presidente della Giunta regionale
Napoli, 13 novembre 2024 – “Il Comune di Pozzuoli e la Regione Campania chiariscano se la realizzazione di un eventuale impianto per lo stoccaggio e il trattamento di rifiuti non pericolosi nel sito dell’ex Macello Comunale sito in Pozzuoli (NA) alla via Fascione, è compatibile, sul piano ambientale e sociale, con quel territorio, densamente antropizzato, ed è coerente con il progetto di sviluppo urbanistico, turistico, economico ed occupazionale, che interessa l’area puteolana”.
E’ quanto affermano la Consigliera regionale indipendente Maria Muscarà (gruppo misto), che ha presentato un’interrogazione consiliare al Presidente della Giunta regionale, e il Presidente di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi.
“Alla luce di quanto dettagliatamente riportato da alcune testate giornalistiche on line,- continuano la Consigliera Muscara’ e Ronghi – il Comune di Pozzuoli e la Regione Campania devono fare chiarezza sulla piena trasparenza e correttezza dell’iter seguito, alcuni anni fa, per la vendita del sito dell’ex Macello Comunale alla ‘Ricicla s.r.l.’, unica società partecipane al bando, e sugli esiti della Conferenza di Servizi convocata dalla Regione, a seguito dell’ istanza della società interessata, tenuto conto che l’eventuale realizzazione di tale impianto, che provocherebbe emanazioni maleodoranti, traffico di mezzi per il trasporto dei rifiuti e relativi inquinamenti, non appare opportuna in un’area, dove ci sono abitazioni, il Cimitero, un asilo nido, il comprensorio ex Olivetti, etc.”
“Il Comune di Pozzuoli, insieme con l’intera area dei Campi Flegrei, è interessato da un’intensa progettualità urbanistica ed economica, incentrata a fini turistici e di sviluppo economico ed occupazionale, dal futuro del “waterfront” e dell’area ex Sofer, del porto, etc. , e la realizzazione di un impianto per i rifiuti, la cui effettiva natura e scopo chiediamo alla Regione di chiarire, sembra incompatibile con il progetto di sviluppo industriale, turistico, economico ed occupazionale di Pozzuoli e dell’intera area flegrea. Per questo – concludono Muscara’ e Ronghi – chiediamo alla Regione Campania di chiarire e di valutare attentamente la possibilità di fermare l’iniziativa, la quale dovrebbe far insorgere tutti gli ‘ambientalisti’ del territorio che invece pare che siano interessati ad altro”.