Napoli, 29 marzo 2019 – “I beni confiscati in Campania, per poter diventare finalmente beni di tutta la comunità campana, vanno ‘liberati’ dal regime di monopolio dato in appalto dalla Regione all’associazione ‘Libera’”.
E’ quanto ha affermato il Presidente del Centro Nazionale Sportivo “Fiamma”, Antonio Arzillo, che ha tenuto una conferenza stampa con il Segretario Federale di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi, davanti alla sede del Consiglio Regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli.
“In Campania ci sono circa 2700 beni confiscati alla criminalità in gestione da parte di organismi del terzo settore, i quali non si riconoscono, in parte, negli indirizzi di “Libera” che, invece, continua a gestire la totalità delle politiche per la promozione della legalità – ha aggiunto Arzillo -; inoltre, la gestione di questi beni, per la stragrande maggioranza, viene indirizzata in servizi in convenzione con lo Stato, come i centri per l’immigrazione, diventando, in questo modo, un ulteriore costo per lo Stato e perdendo anche l’opportunità di destinarli ad altre esigenze come, ad esempio, quelle di attività imprenditoriali, che creino lavoro, o politiche abitative per le giovani coppie campane”.