INPS I CONTI NON TORNANO!
L’INPS raccoglie contributi annui per 214,6 miliardi di euro a fronte di una spesa pensionistica di circa 270 miliardi.
Aggiungiamo poi: la riduzione della popolazione italiana; il calo della natalità; i giovani che emigrano all’estero;la veloce avanzata della tecnologia che taglia posti di lavoro; il lavoro nero che interessa circa 4 milioni di lavoratori.
Tutto cio ci fa ben comprendere il reale rischio per le pensioni e per lo stesso istitituto previdenziale e sbagliano quelle forze politiche che tentano di nascondere tale rischio e, incredibilmente, sostengono che tutto va bene, senza porre in campo alcun rimedio.
Il vero dramma dell’italia è che tutte le forze politiche preferiscono lasciarsi condizionare dai sondaggi quasi giornalieri, rallegrandosi dello zero virgola di qualche decimale che raccolgono strafregandosene del futuro degli Italiani. Nessuna forza politica nazionale pone in essere quella programmazione a medio e lungo termine come, responsabilmente, dovrebbero fare. Manca la volontà di realizzare quelle riforme radicali che servono per salvare gli Italiani e l’Italia dal baratro sociale, economico e culturale nel quale stiamo cadendo.
Poi ci si meraviglia dell’aumento dell’astensionismo e della fuga dei nostri giovani!
Salvatore Ronghi