Sindacati: Ronghi, nostri valori oggi ancora più vivi
(ANSA) – NAPOLI, 24 MAR – “La nostra identità e i nostri valori sono oggi più che mai forti e vivi e devono essere alla base di un nuovo modello sindacale che rilanci l’unità dei lavoratori e l’impegno per le fasce deboli”. E’ quanto ha affermato il dirigente nazionale di Ugl Salvatore Ronghi partecipando alla celebrazione dei 65 anni della nascita della Cisnal, oggi Ugl, a Napoli. “Il mondo del lavoro è ormai una trincea, con la perdita di diritti a danno dei lavoratori e con il dramma della disoccupazione che colpisce le famiglie e particolarmente i giovani – ha aggiunto Ronghi – per il quale “il sindacato deve rilanciare il proprio ruolo puntando su un modello territoriale e non più confederale e tornando nei luoghi di lavoro e nelle piazze”. “Oggi ricordiamo la nascita di un grande sindacato, avvenuta a Napoli 65 anni fa, ma il nostro sguardo non è volto al passato, bensì al futuro, ad un nuovo modello sindacale che risponda agli attuali scenari socio economici” ha sottolineato il segretario provinciale Franco alco. “Oggi più che mai c’è bisogno di sindacato in difesa dei lavoratori, dei pensionati e dei disoccupati – ha aggiunto l segretario regionale Vincenzo Femiano – e il messaggio della nostra Cisnal, che ha segnato la storia della unità dei lavoratori, è oggi più mai testimonianza efficace dellacentralità del ruolo del sindacato. La manifestazione, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti delle categorie e delle Unioni territoriali dell’Ugl e di rappresentanti degli altri sindacati confederali ed autonomi e del mondo associativo, si è conclusa con la consegna di targhe per il riconoscimento dell’impegno e della passione di “storici” sindacalisti della Cisnal, tra cui l’ex presidente della Regione Campania, Antonio Rastrelli.
(ANSA).